Commenti
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giuliano80 30 agosto 2011 17:55
il"libero mercato" ti permette,se vuoi, di cambiare come hai
fatto tu seresti e come ho fatto x ben 3 volte.credo che
come dice bene l ominogas loro come aziende hanno costi di
gestione,che come è giusto,vengano amortizzati in almeno 2
anni,ma non credo possano prendere accordi di quel genere.
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seresti 30 agosto 2011 17:35
Giusto, ci sono tanti costi e spese da tenere in
considerazione, non lo metto in discussione, quello che
contesto e contesterò fino a nuova verifica è che non c'è
il "libero mercato", basta pensare appunto alla mega multa
inflitta l'anno scorso a ..... come Ominogas hai scritto. E'
capitata a loro, ma non sono le sole e le cose non credo
siano cambiate, i "cartelli" (se vogliamo chiamarli così,
ma non è il termine esatto) ci sono e ci saranno.
Francamente se fossi nelle aziende che forniscono questo
prodotto lo farei anch'io, finchè me lo consente sia la
legge che il mercato: accordarsi con i concorrenti e fissare
delle regole condivise semplifica la vita! Abbattere o
contenere i costi per un'azienda è necessario quando non
riesce più a sostenerli, ma finchè noi paghiamo, e
dobbiamo farlo se vogliamo scaldarci, non c'è ragione per
impegnarsi seriamente in tal senso. Comunque grazie delle
informazioni che Ominogas ci fornisce sono davvero molto
interessanti e utili, questo forum è fondamentale per
districarsi in un simile marasma.
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ominogas 30 agosto 2011 17:07
Per ottolino8, procedi con ordine, 1° informati che il
vecchio proprietario abbia inoltrato la disdetta con R.R. al
fornitore, 2° inoltra una R.R. tu al fornitore in cui
scrivi che a partire dal giorno "x" tu sei diventato
proprietario dell'immobile sito in via.......in cui è
installato un serbatoio di loro proprietà che non intendi
utilizzare e che è installato in un'area in cui devi
eseguire delle opere (questo ti autorizza alla sua
movimentazione), 3° NON TOCCARE TU IL SERBATOIO, ma fai
operare il tuo nuovo fornitore, questo perchè tu non hai i
requisiti normativi mentre le aziende del gas si, attenzione
però che non venga danneggiato il serbatoio, altrimenti
eventuali danni ricadono su di te, 3° non è precisato da
nessuna norma il tempo di rimozione di un impianto, vige la
regola del buon senso e del garantire le condizioni di
sicurezza. Spero di esserti stato utile. Saluti.
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ottolino8 30 agosto 2011 10:28
Dal 1 settembre diventerò proprietario di una casa con
bombolone gpl. Ho chiesto al vecchio fornitore di togliere
il bombolone ma mi ha detto che ci vogliono 2 mesi circa.
Posso staccare il bombolone e spostarlo per poter mettere
quello nuovo? Entro quanti giorni devono venire a toglierlo?
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ominogas 24 agosto 2011 14:01
per Seresti, ma anche per tutti voi:non pensiate che sia un
problema per le aziende erogatrici sostituirvi il serbatoio,
sia esso fuori terra od interrato, ormai tutte le aziende
sono strutturate per eseguire i lavori direttamente o con
terzi in appalto, se ritenete che il vostro fornitore non
sia corretto o non sia più in grado di soddisfare le vostre
richieste, fate bene a provvedere al cambio; alcune
precisazioni però sono doverose: la sostituzione del
serbatoio non deve riguardare solo il recipiente, ma bensì
anche l'adeguamento normativo (v. precedente post, VVFF),
deve essere certificata l'installazione e soprattutto deve
essere installato correttamente; molte aziende che si
propongono per economiche, per contenere i costi risparmiano
su altro... Contenere i costi perchè, ad oggi, anche se
pensate (ed in alcuni casi avete ragione), che il vostro
fornitore vi "freghi", in verità non è sempre così, in
quanto il costo del gas che voi utilizzate non dipende solo
dal prodotto, ma da alcuni fattori diversi che sono: COSTO
CARBURANTE PER TRASPORTO, IMPOSTA ACCISA, COSTO STOCCAGGIO,
COSTO NORMATIVO. Breve spiegazione: il gpl nei soli mesi di
sett-ott-nov-dic'10 ha subito un aumento di quasi il 200%,
passando da circa €/ton 350 a oltre i E/ton 900 (v.
Staffetta quotidiana - rivista ufficiale settore gpl), ad
esso va sommato il costo carburante che da sett'10 ad oggi
(lo vedete voi stessi dal benzinaio) ha subito un aumento
smisurato, ricordo che il gpl ha tre trasporti 1° nave, 2°
terrestre da deposito costiero a deposito azienda, 3°
trasporto terrestre a domicilio del cliente; i terrestri
vengono eseguiti con camion che hanno una media percorrenza
di circa 4 km/lt di conseguenza capite bene quanto incide
sul prezzo di vendita, oltre tutto ciò si sommi il costo di
stoccaggio che è costituito dai depositi costieri e da
quelli propri e tutti i costi accessori (permessi, lavori di
installazione, personale, ecc), non meno importante il
vostro serbatoio che per darvi un esempio, un bombolone da
1650 lt mod. epox verticale (il più utilizzato) costa circa
€ 2000 più gli accessori, regolatori ecc.. Tutto ciò è
da ammortizzarsi in anni 2 come stabilito dall'Art. 10 D.L.
11/02/98 n° 32, e chi è un po' pratico di contabilità,
capirà che matematicamente è impossibile. Non voglio
difendere nessuno, sia chiaro, ma occorre essere anche
critici nel modo corretto, da qui poi, molti hanno ragione
che alcuni fornitori approfittano dell'ignoranza del cliente
(inteso non conoscenza del settore) e ricaricano il suo
prezzo di vendita oltre misura. Chiarisco poi che il prezzo,
anni or sono, era controllato dal C.I.P.E., ma con la
liberalizzazione del settore per favorire la concorrenza, il
gpl è stato escluso dalla verifica ministeriale, esiste
però il controllo dell'Autority che vieta alle compagnie di
stabilire "cartelli" sui prezzi e credetemi è presente nel
settore gpl, (a differenza invece dei carburanti) basti
pensare alla mega multa inflitta l'anno scorso alle aziende
LIQUIGAS, BUTANGAS ed AGIPGAS (trovate su internet). Spero
di essere sempre chiaro, se comunque non vi sembra così,
per cortesia informatemi. Ultima precisazione: capisco che
la difficoltà ci sia, capisco fornitori poco corretti, ma
cercate di capire che i costi come per voi, aumentano anche
per le aziende, non è una giustificazione per gli
scorretti, ma bensì un'osservazione per tutti, ricordando
altresì che il gpl domestico, come giustamente detto da
Seresti, è un settore di nicchia, vittima di monopoli molto
forti come metano e gasolio e peggio ancora, vincolato da
una normativa molto rigida (vi siete mai posti il perchè in
Italia si debbano rispettare vincoli di installazione,
mentre in tutto il resto del pianeta no? Poi, perchè il
gasolio non ha normative restrittive per la sua
installazione nonostante sia altamente inquinante?). Saluti.
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giuliano80 23 agosto 2011 22:14
Mi auguro che tu abbia trovato la ditta giusta,ovviamente
con la speranza che i prezzi restino quasi simili a quelli
concordati.
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seresti 23 agosto 2011 19:04
Infatti e la rottura tua è ben nota anche a chi eroga il
servizio, quindi serbatoi non interrati e passati i 2 anni
di "obbligo" contrattuale bisogna contrattare, in parole
povere bisogna rompere le scatole al fornitore e adottare
tutti gli stratagemmi possibili per cercare di abbassare il
prezzo. Non è un prezzo imposto, non siamo in regime di
monopolio, il prezzo è frutto della domanda e dell'offerta.
Lo so è quasi "un lavoro" ma non siamo tutelati da nessuno,
quindi dobbiamo adottare l'autotutela: è una guerra, dei
prezzi, ma sempre guerra!
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giuliano80 23 agosto 2011 18:03
SERESTI bel discorso ma ti dico x arrivare a questo prezzo
ho cambiato 3 fornitori e la rottura è anche farsi tirare
su il bombolone e farlo rimettere giù,ma se basta a far
rimanere qualche soldo in tasca mia, benvenga il libero
mercato
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seresti 23 agosto 2011 18:00
Scusate ho scritto in fretta. Non 0,60 ma 0,69... fa una
bella differenza alla fine dell'inverno!
Vorrei aggiungere: allarghiamo questo interessante
confronto, magari potremmo davvero incidere sul mercato!!!
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seresti 23 agosto 2011 17:55
Buongiorno, ho appena (oggi) cambiato fornitore per
un'utenza condominiale in provincia di Bologna. Credo,
leggendo i vostro post, di poter dare un'indicazione utile,
premetto che ho sia questo contratto condominiale sia un
altro singolo con un'altra società, quindi riporto un dato
già ampiamente confrontato.
Ho fatto fare molti preventivi prima di decidermi e da
queste parti i fornitori di GPL si mettono d'accordo per
fissare un prezzo il più uguale possibile impedendo così
una vera libera concorrenza. Comunque alla fine di una lunga
ricerca ho optato per la ditta che oltre a farmi il prezzo
più equilibrato mi ha dato le migliori garanzie sia in
merito alle inevitabili oscillazioni di prezzo, sia per
quanto riguarda la manutenzione.
Il prezzo fissato è quello della Camera di Commercio
ridotto del 40%. Non credo che mi abbiano regalato nulla e
mi sembra che sia in linea con i prezzi di cui state
parlando anche voi.
Per esempio a Bologna il prezzo della CCIAA al 31 luglio è
Euro/l 1,151 se togliete il 40% viene 0,60 mentre se
moltiplicate per 4,2 per convertirlo in mc 2,898.
Tenete conto che è sempre e comunque alto e che un altro
inverno a questi prezzi ci farà decisamente male al
portafoglio!!
Piuttosto sarebbe ora che l'autorità per l'energia (ma
soprattutto noi consumatori) monitorasse e calmierasse le
condizioni che fanno i fornitori del GPL perchè essendo un
prodotto di nicchia se ne vedono di tutti i colori... alla
faccia del libero mercato!
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giuliano80 23 agosto 2011 17:46
ominogas se legge bene il mio 0,63 è riferito alla seconda
casache ho in montagna.Certo che sponsorizzo l azienda che
mi rifornisce xchè non dovrei,x una volta che in italia c
è un'azienda che non ci frega....
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ominogas 23 agosto 2011 11:18
per Giuliano 80
Dimenticavo: se però dichiara di pagarlo 0.63, stia più
attento, perchè al commento precedente ha dichiarato
0.70...
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ominogas 23 agosto 2011 11:14
Buongiorno Giuliano 80, il mio intervento era riferito
puramente a chi si spaccia per utente ed invece propone la
propria azienda; ritengo che questa pagina sia da
utilizzarsi esclusivamente per porre dei problemi ed
eventuali soluzioni, non per pubblicizzarsi. Per il
coefficiente di conversione, 3.95 o 4.166 ricordo a tutti
che è un valore medio, pertanto va considerato come tale,
in ogni caso è utile in sede contrattuale, farsi fare un
prezzo a mc subito e non a lt con conversione, la
spiegazione è semplice: se valuto un prezzo a 0.63 €/lt
per costruire il valore mc, moltiplicherò per il
coefficiente che l'azienda applica, es. :
0.63x3.95=2.488,oppure 0.63x4.166=2.625, vista la
differenza? meglio quindi stabilire un prezzo diretto in mc,
che alla fine è ciò che pagate, indipendentemente dalla
conversione che vi può trarre in inganno. Per il suo caso,
sono contento per lei, anche se stride un po' con il mercato
degli ultimi anni, probabilmente è in corso una convenzione
sull'impianto a cui è allacciato che obbliga il fornitore
ad prezzo controllato, anche in considerazione dei prezzi
che spesso i clienti del suo fornitore ci esisbiscono nei
nostri uffici che non sono certo quelli da lei dichiarati;
ben venga comunque che lei lo abbia basso e sono felice che
ci resti!! Saluti
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giuliano80 17 agosto 2011 22:49
ominogas io oilgas la conosco da 16 anni xchè ho una
seconda casa in montagna e credimi il prezzo è pressochè
invariato da almeno 5 anni pagavo 0,55 adesso lo pago 0,63 e
da contratto ho tutto scritto e lo stanno rispettando alla
lettera. il rappresentante passa spesso almeno 1 volta ogni
2 mesi e dalle persone dove l ho mandato passa e si comporta
bene come con me. credo che dopo di questo io possa parlare
solo bene di oilgas. il mc ha me è 3.95 lt scritto da
contratto credimi altri come liquigas fanno 4.16 grande
fregatura....
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ominogas 10 agosto 2011 17:06
Medagliadilegno mi hai fatto ricordare una cosa importante
che vale per tutti: LA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI, se
leggete bene i vostri contratti è scritto chiaramente, NON
è un compito delle aziende distributrici; molte usano la
proposta commerciale di farvi il famigerato "permesso"
(tecnicamente il nome corretto è C.P.I.-Certificato di
Prevenzione Incendi),ma poi non ottemperano per evitare i
costi che sono: 144 € tassa per sopralluogo, 3 marche
bollo da 14.62 più il tariffario del professionista che la
redige che oscilla dai 100 ai 250€ solo per quanto
concerne i vigili del fuoco, a questo si aggiunga la
Comunicazione al comune (anche se dovrebbe essere in carta
libera, spesso viene richiesto il bollo o i diritti di
segreteria, da 14.62del bollo ad un max di €100 per
diritti di segreteria)ed in alcuni casi occorrono delle
pratiche aggiuntive se l'installazione del serbatoio rientra
in zone vincolate, es.: beni ambientali, vincolo
idrogeologico, paesaggistico, storico, ecc., e tutte queste
domande ovviamente hanno un costo in termini di bolli e/o
tassazioni e devono essere redatte in diverse copie per i
vari enti interessati (provincia, regione, ministeri) senza
considerare i costi dei professionisti specifici (v. per
vincolo idrogeologico: costo del geologo circa 300€). In
caso di inadempimento della pratica il rischio maggiore è
del cliente, in quanto, come già sopra detto, è
responsabile circa l'ottenimento dei relativi permessi
(firmato nel contratto) visto che il serbatoio è installato
nella sua proprietà, pertanto ne ha l'obbligo di custodia e
le responsabilità civili ad esso correlate (v. art. 10 D.L.
11.02.98 n°. 32), le compagnie rischiano una multa emessa
dal comando vvff competente solo per rifornimento senza
autorizzazione che tutto sommato è molto meno del costo
intero della pratica. Caso contrario invece, se si tratta di
un serbatoio a consumo (con il contatore per intenderci),
perchè in questo caso, l'obbligo della regolarità
permessuale è del fornitore, essendo, per il C.C. e per
l'U.T.F. considerato un deposito satellite della società
erogatrice, visto che il prodotto in esso contenuto non è
venduto, bensì stoccato (trasferito), la vendita infatti
avverrà solo dopo passaggio nel contatore e conseguente
emissione della fattura; in questo caso, oltre ai permessi
il fornitore è obbligato a fornire anche gli estintori e
provvedere alla loro regolare manutenzione, cosa invece che
non è obbligata a fare per i serbatoi "tradizionali", per i
quali è il cliente che deve provvedere; ricordo a tal fine
che sono SEMPRE OBBLIGATORI, n°. 02 estintori classe
estinguente B.C. da kg 6 cad, polvere, per serbatoio fino a
5000 lt. Questa è la legge, poi sta nella correttezza del
fornitore mantenere ciò che promette in fase contrattuale,
molte aziende comunque fanno le pratiche, anche se spesso
non le possono presentare (pagano, ma non ottengono il
permesso), perchè i clienti non sono in regola con i loro
impianti interni, infatti nella domanda di richiesta cpi è
obbligatorio allegare la dichiarazione di conformità
dell'impiantista L. 37/2008, che spesso il cliente non ha
perchè si è fatto lui i lavori per risparmiare o li ha
fatti "irregolarmente" (parlando di fisco..). Sempre a
disposizione, saluti.
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Medagliadilegno 10 agosto 2011 13:34
OMINOGAS grazie sei stato veramente chiaro.A me chiedono i
danni sì per la rimozione del serbatoio anticipata ma oltre
ad aver cambiato per il prezzo la mia decisione è dovuto al
fatto che non si sono preoccupati di espletare la pratica
prevenzione incendi, cosa che doveva essere fatta subito
dopo l'istallazione e visto che il gas lo hanno caricato
ugualmente mi sono rivolto ad una associazione consumatori e
ora vediamo.Grazie ancora
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ominogas 9 agosto 2011 12:46
Buongiorno,prima di tutto vi informo che io opero per
un'azienda di gpl e per correttezza e rispetto del blog non
mi sembra il caso di dire quale come invece, sotto mentite
spoglie, stanno facendo dei concorrenti v. oilgas e wts.
Vorrei esservi utile nel rispondere a molti dei vs quesiti e
sono a vostra disposizione anche in futuro. Per rispondere a
medagliadilegno, le penali che ti vengono richieste,
probabilmente sono relative alla rimozione del serbatoio
concesso in comodato fuori dai tempi contrattuali per la
disdetta; in effetti è possibile per un operatore
richiedere le penali quando non vengano rispettati i termini
contrattuali, ma raramente vengono poi fatti pagare, il
motivo è semplice, è diseconomico per l'operatore
imbastire un'azione legale per il recupero delle penali,
costa di più l'avvocato dell'importo che si deve percepire
e raramente un giudice di pace, in caso di contestazione, da
ragione all'azienda se il consumatore ha cambiato fornitore
per risparmiare(escluse quelle per danneggiamento serbatoio,
che in quel caso vanno ovviamente risarcite perchè il bene
non è tuo e lo devi rendere in perfetto stato). Per
mimmo78, probabilmente hai trovato un link relativo ai
prezzi stabiliti dall'autority, questo sistema si riferisce
ad impianti in concessione a reti pubbliche (es. un paese
che non ha il metano, ma la distribuzione gas è fatta con
un serbatoio gpl ed una rete di distribuzione privata
realizzata dall'operatore); per il resto i prezzi del gpl
SONO LIBERI, significa che un operatore può fare il prezzo
che gli pare, mantenendo comunque il rispetto della parte
fiscale che compone il suo prezzo di vendita (accisa,
iva),esistono dei listini pubblici che vengono pubblicati
dalle C.C.I.A.A. territoriali,(li vedi anche nei loro siti
alla voce listini prezzi), ma ti danno un dato medio
calcolato dalla media dei prezzi di vendita massimi
comunicati da ogni singolo operatore che esercita nel
territorio di competenza della cciaa, quindi come puoi già
capire, non è molto reale perchè tutti gli operatori li
gonfiano per far salire la media (questo si fa perchè molti
operatori propongono sconti in percentuale di ribasso da
quei listini). Per rispondere invece a molti per il
conteggio a mc: il gpl è un gas che muta la sua densità in
base a due fattori: temperatura e pressione; per
semplificare: più fa caldo più è "leggero", più fa
freddo più è "pesante", questo per farvi capire che
ovviamente, cambiando temperatura (estate-inverno) il gas
che passa nel vostro contatore non è la stessa quantità,
ovvio che però i contatori misurano mc, mentre lo scaricato
nel vostro serbatoio è in litri, occorre stabile un valore
di conversione e la normativa su questo non è molto chiara,
pertanto l'operatore stabilisce il valore di conversione
come "meglio crede"... per regola molti utilizzano il 4.166
(1mc=4.166lt) MA NON E' REALE!!, nel prox post vi spiegherò
meglio, comunque sappiate che il periodo in cui maggiormente
consumate è l'inverno, cioè quando è freddo e quindi
quando il gas è meno aeriforme, pertanto ne pagate in più
rispetto al reale. Per fratepriore e moti altri: il prezzo
bloccato è una formula non realistica, che però molti
applicano per illudere il cliente, è impossibile per un
operatore stabilire un prezzo bloccato per anni, in quanto
il gpl è un prodotto petrolifero e segue una sua specifica
trattazione, molto altalenante in questi ultimi anni,
inoltre il prezzo è inficiato dal valore dell'imposta di
accisa che può costantemente variare, DIFFIDATE quindi da
chi ve lo propone, infatti tutti i contratti che stipulate,
in piccolo hanno scritto: "il prezzo indicato può variare
in base agli oneri fiscali gravanti sul prodotto e/o per
mutate situazioni di mercato e al variare del listino della
compagnia"; pertanto, come stabilisce l'art. 10 D.L.
11.02.98, voi siete obbligati per due anni al rispetto del
contratto e quindi l'operatore vi farà il prezzo proposto
la prima volta e poi, con la classica scusa: "purtroppo i
prezzi sono aumentati, l'imposta è variata" non vi
manterrà l'accordo e voi dovrete cmq sottostare, pena il
pagamento delle penali (per il mancato rispetto del biennio
le pagate per forza). Spero di esservi stato utile, e sono
disponibile a vostre domande. Saluti a tutti
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Medagliadilegno 9 agosto 2011 11:42
Ho ricevuto la lettera da parte del legale della Energas per
richiedere i danni della rimozione del loro
impianto.Danni?????Io ho ricevuto danni da loro!!!Questi
sono tutti pazzi.Qualche caso simile?
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giuliano80 5 luglio 2011 21:03
oilgas mi ha portato il gpl a 0,70 ho il mio vicino di casa
a 0,98 con liquigas.i prezzi vanno solo in base alla marca
di chi ti porta il gas.ho letto da contratto che x fare 1 mc
ci vogliono 3,95 lt e in fatti i conti tornano con la
fattura,quindi orazio controlla bene che ti stanno fregando
x bene.
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mimmo78 7 giugno 2011 19:53
Ho trovato questo link dell'autorita garante per l'energia
per prodotti diversi dal gas naturale quindi suppongo che
siano i prezzi del Gpl. Datemi conferma e se i prezzi sono
gli stessi anche nella vostra zona. La cosa strana e' che in
puglia non figura nessun distributore eppure ci sono. E del
listino prezzi neanche un ombra.
http://www.autorita.energia.it/allegati/dati_documenti/prezz
i/235-10argtab8.pdf
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orazio 28 aprile 2011 17:04
Per ripondere a coloro che fanno i conti al metro cubo
(1000litri). Occorre sapere che occorrono circa 4,5 litri di
GPL liquido per ottenere un mc di gas a temperatura di circa
15°. Questo significa che a questo prezzo del liquido un mc
gassoso mi costa 4,5x1,16 5,22Euro/mc
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orazio 28 aprile 2011 16:57
Io ho fatto un carico di 400 litri e IVA compresa con la API
(proprietaria del serbatoio) a Catania l'ho pagato ad 1,16
E/litro. Mi sembra un prezzo proprio esorbitante. Un anno fa
lo pagai a 0,96 circa
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giuliano80 27 aprile 2011 11:00
ciao ragazzi vivo a vr e la oilgas fa prezzi molto
vantaggiosi 0.70 finito,vuol dire che 1000 lt di gpl sono
700€ circa e questo dal 2007 sono partito con prezzo al lt
0.60 finito adesso con gli aumenti sono a 0.70.
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fratepriore 20 aprile 2011 18:32
Altre esperienze su WTS? Anche a me è sembrato il classico
specchietto x le allodole (allocchi). Primo perche non danno
gas a chi ha il bombolone privato....perchè? Forse perchè
vogliono legarti i piedi con un contratto? Anche gli altri
vecchi gestoi avevano promesso prezzi bloccati etc, ma
poi...perche non pubblicano il loro prezzo sul loro sito?
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tricgio 30 marzo 2011 14:24
ciao Laura, pensa che noi non possiamo neanche disdire
perchè siamo in affitto e il proprietario di casa ha messo
due bomboloni uno per lui ed uno per noi altri 4
affittuari...mi sorge il sospetto che lui abbia condizioni
diverse dalle nostre. Comunque neanche a me oscilla il
prezzo ma sale e basta. Mi correggo il prezzo parte dai 2
euro per arrivare a oltre i 3€ al m cubo.non so come
comportarmi...l'unica è lasciare questa casa.
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laura6958 30 marzo 2011 11:45
Ciao tricgio, anche noi avevamo pensato ad una perdita, ma
alla fine non ve ne sono! Il problema è che non si capisce
in base a cosa venga stabilito visto che la camera di
commercio dice una cosa i gestori un'altra...da me non
oscilla nei diversi mesi ma sale sempre di più e di questo
passo l'anno prossimo arriverà a 4 euro.
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tricgio 28 marzo 2011 17:24
Salve. Porto anche la mia esperienza. Vivo in provincia di
Parma e ho un contratto con Liquigas da ormai più di due
anni. Dopo il primo 'pessimo' anno ci siamo rassegnati ma
ora dopo l'ennesima bolletta salata vorremmo andare a fondo
del problema. Lo scorso anno contattati la società e mi
disse che il prezzo era fissato dalla camera di commercio,
che a sua volta mi disse che non lo stabiliscono loro ma
viene deciso dal 'mercato' (cioè dai pochi operatori della
zona??). Ogni anno il prezzo parte da 1 euro al m cubo per
salire oltre i 3€ nei mesi di gennaio-feb-marzo. Dopo le
prime bollette abbiamo deciso di limitarci molto nell'uso
(massimo 4 ore totali di riscaldamento...al massimo), ma
abbiamo appena ricevuto l'ennesima bolletta salata di quasi
600€ per i soli mesi di gennaio e febbraio!!! è
inconcepibile...sono 10 euro al giorno! mi chiedo: esiste un
limite all'oscillazione del prezzo (tetto massimo)?chi lo
stabilisce? oppure possono (senza comunicazione di
variazione) aumentarti il prezzo/m3 quanto vogliono? ho
pensato anche a una perdita, ma come posso verificarla? a
chi devo rivolgermi? a un tecnico a mie spese? grazie a
tutti
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laura6958 27 marzo 2011 12:22
Ehi si non può proprio essere, io muoio di freddo tutto
l'inverno perchè la casa è umida è in collina e certe
volte 6 ore non bastano! Oltre che adesso non accenderò
più perchè è stato davvero un colpo. Ho chiesto e mi
hanno detto che i prezzi vengono indicati dalla camera di
commercio per la provincia. Ma più che altro ci sono questi
prezzi anche nelle altre parti d'Italia?
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cicgius 25 marzo 2011 17:53
Io vivo in provincia di Palermo, l'anno scorso pagavo il gpl
3,08 €. mc. + iva, ieri ho ricevuto l'ultima fattura, sono
rimasto sbalordito, 3,52 mc. + iva, è un furto,
bisognerebbe fare qualcosa...........ma cosa??; fornitore
Liquigas
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laura6958 24 marzo 2011 20:12
Scusate, ho bisogno di aiuto! Mi è appena arrivata la
bolletta del gas del periodo novembre gennaio mi dice che il
consumo è di 383 l e soprattutto l'importo unitario è di
3,01euro/litro iva esclusa!!!Ma è un costo normale?è
semplice gpl che portano per ricaricare il bombolone... e
più che altro avendo il timer i riscaldamenti si accendono
solo 6 ore al giorno. Grazie anticipatamente,Laura
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