testata ADUC
11 Settembre 2001
di Giorgio
12 settembre 2005 0:00
 
La teoria del complotto


La ricostruzione ufficiale dei fatti è ben nota:due aerei civili dirottati e pilotati da kamikaze si sono schiantati sul WTC , un terzo aereo si è abbattuto sul Pentagono mentre un quarto è precipitato nei boschi di Somerset in Pennsylvania. Il calore dell' incendio, del carburante degli aerei, sviluppatosi nelle torri gemelle ha fuso le travi portanti in acciaio delle strutture provocandone il crollo.
Gli attentati sono stati progettati e compiuti da Al Qaeda, a cui fa capo Bin Laden, con l' aiuto di alcuni stati canaglia.

Ma la versione ufficiale lascia irrisolte alcune domande:


Perchè i caccia F16 si alzarono in volo 75 minuti dopo le segnalazioni delle torri di controllo, dell' avvenuta perdita di contatto radio e quindi del presumibile dirottamento degli aerei, quando dovevano essercene due sempre pronti al decollo?


Come è possibile che l' aereo schiantatosi sul Pentagono un' ora e venti minuti dopo il primo attacco al WTC possa aver volato nei cieli americani per così tanto tempo senza che fosse intercettato e affiancato ?


Perchè l' aereo precipitato in Pennsylvania presenta rottami sparsi su un territorio molto vasto e non vi è un nitido cratere da impatto nel luogo dello schianto ? E' forse esploso in volo ? E chi o che cosa lo avrebbe fatto esplodere ?


Come mai dei terroristi tanto bravi da progettare un tale attentato senza farsi scoprire, sicuramente della durata di alcuni mesi, hanno poi lasciato evidenti segni compromettenti nell' eseguirlo, come filmati , lettere di addio , manuali di volo in arabo ecc. ?


Perchè , malgrado i ripetuti avvisi dei servizi segreti di mezzo mondo riguardo a possibili attentati con aerei , CIA ed FBI non sono riusciti a intercettare nulla ?


Come hanno fatto CIA ed FBI , visto quanto sopra, a presentare una lista degli attentatori con nomi, cognomi e foto segnaletiche ,in meno di 24 ore dai fatti , dato che nessun nome sospetto risultava dalla lista dei passeggeri ?


Il secondo aereo sul WTC ha colpito la torre ad alta velocità e in virata , quello sul Pentagono in virata e a volo radente : manovre difficili anche per un pilota esperto e quasi impossibili per un pilota dilettante. Chi guidava realmente gli aerei ?


Stabilito che il carburante , per la sua volubilità , sia bruciato nelle esplosioni degli impatti o al massimo fino ad una decina di minuti dopo; stabilito che il fumo denso e privo di ossigeno che fuoriusciva dalle torri , come visto anche in TV , non poteva alimentare un grosso incendio e che la temperatura del carburante in fiamme non supera i 900 gradi contro i 1600 della fusione dell' acciaio ; che cosa ha provocato il crollo delle torri che secondo esperti ingegneri è sembrato più una demolizione controllata che un cedimento strutturale ?


Che cosa sono state le forti esplosioni udite distintamente qualche istante prima dei crolli ?


Come ha fatto il passaporto di uno degli attentatori a fuoriuscire dalle tasche , resistere al fuoco dell' esplosione e venire ritrovato quasi subito tra le migliaia di tonnellate di macerie e detriti praticamente intatto , mentre le scatole nere , teoricamente a prova di bomba, irrimediabilmente danneggiate ?


Che fine ha fatto l' autobomba esplosa davanti al Congresso a Washington ?


Perchè sono state rimosse tanto in fretta le, prime e fondamentali per le indagini , macerie del WTC e solo da personale autorizzato ; gettate in una discarica e subito coperte con le successive ?


Perchè , malgrado il palese fallimento dei servizi di sicurezza americani , i vertici CIA ed FBI sono rimasti al loro posto e , anzi , si sono visti raddoppiare fondi e stipendi ?


Perchè le versioni fornite dalla Casa Bianca e da Bush stesso riguardo ai suoi movimenti tra le 8:40 e le 9:30 di quel giorno non collimano tra loro e variano col tempo ? Cosa fece realmente il presidente in quei minuti ?


Al Qaeda era veramente in grado di progettare e compiere un attentato del genere ?


Ed infine la domanda più semplice ma più ovvia. Perchè ? Chi ci ha guadagnato ?

Queste sono solo alcune domande che non hanno avuto una risposta ufficiale e che portano a pensare che l' undici settembre 2001 non ci fu un attentato terroristico ma un atto deliberatamente progettato dai vertici del governo americano e da industrie petrolifere e belliche con l' intento di destabilizzare la situazione internazionale per fini politici e soprattutto mostruosamente economici.

Hanno detto : Per qualsiasi guerra vogliano intraprendere , agli Stati Uniti non serve la legittimazione dell' ONU , sono tutte autorizzate dal 11 settembre 2001.


 
 
FORUM IN EVIDENZA
12 settembre 2005 0:00
11 Settembre 2001
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS