L'ipotesi è sul campo da diverso tempo, non si sa quanto
sia seria o quanto serva a "bruciare" il candidato.
Io credo comunque che D'Alema, sicuramente persona dotata di
buon senso e di equilibrio, sia troppo politicamente di
parte per essere il presidente di tutti, tanto più che
dovrebbe difendere la costituzione "contro" la sua stessa
maggioranza che ha tutte le più grandi istituzioni dalla
propria parte. Penso che anche altri uomini del
centrosinistra (ad esempio Amato) possano essere più adatti
per esercitare il ruolo di "super partes" in quanto meno
compromessi con la politica. Su altri nomi potrebbe anche
convergere il voto del centrodestra, sicuramente non
necessario se il centrosinistra volesse imporre, ed ha i
numeri per farlo, un proprio candidato sgradito
all'opposizione.
In fondo stiamo parlando di un ex segretario dei Ds e di un
ex presidente del consiglio di un governo politico.
Invece Amato viene dal mondo del lavoro e possiamo solo
considerarlo "prestato" alla politica. E' di sicuro più
lontano dai giochi della politica, ed in questo modo può
intercettare anche il voto dell'opposizione. Un segnale di
distensione per il paese pur non rinunciando ad un candidato
di parte.