L'acqua si sta rivelando sempre piu' un business e un imbroglio.
Stanno privatizzando tutte le aziende che forniscono acqua, gas, elettricita' e trasporti, con enormi aummenti dei prezzi (in Liguria fino al 500%).
Hanno inventato e messo a carico dei consumatori i costi (enormi, ma chi puo' controllare) di depurazione.
Altre spese che ufficialmente dovrebbero rendere l'acqua del rubinetto bevibile, e intanto a Parma e non solo rimane opaca, piena di nitrati(=cancro) e cloro (un veleno usato come disintettante).
Come se non bastasse, si ventila la possibilita' di 50.000 miliardi di euro di "investimenti" per sistemare la rete idrica, che sarebbe piena di buchi, con perdite d'acqua del 30% o piu'; secondo me e' un altro imbroglio, una scusa per scucire altro denaro agli utenti: l'acqua e' sotto pressione, quando si rompe una tubatura le strade si allagano e devono subito accorrere i tecnici, impensabile che ci siano perdite per anni. Perche' non guardare invece gli allacciamenti abusivi fatti da dei ladri, cui raramente si accenna? Forse il 30% sparisce li.
Mettete in galera quelli, e non chiedeteci di pagare per loro.
Paolo