Vorrei un consiglio suo, come ? che una volta l'aduc,
dice una risposta e dopo un altra??
Ho domando
si Loro credevanno che i atti di cambiamento nella vita
civile del italiano emigrato se possono fare trascrivere
secondo il dpr396/2000 art.12 n11" La trascrizione pu?
essere domandata da chiunque vi ha interesse, con istanza
verbale o con atto redatto per iscritto e trasmesso anche a
mezzo posta, o dalla pubblica autorit?."
Dice
chiaramente "O DALLA PUBBLICA AUTORIT?" vuole dire
che non ? la unica via per fare la trascrizione, cosi se pu?
fare per l'altra via, per posta, e lo pu? fare qualsiasi
che c'e interesse, per tratarsi d'atti di
cambiamento nella vita civile d'italiano.
Aduc a risposto:
Gentile Sig. Tano,
la questione
e' complessa, siamo aperti al dibattito e al confronto,
ma non crediamo che invocando l'articolo generale sulle
trascrizioni si possano aggirare le norme sulla
cittadinanza. In ogni caso, anche ammessa la trascrizione
agile come lei propone, la discendenza dall'avo va
dimostrata e si deve comunque per questo passare dalle
ambasciate perche' sta a loro legalizzare i documenti
che provengono dall'estero.
Aduc Immigrazione
Cordiali saluti.
Dopo l'inviato
l'intimazione fatta al consolato e al comune, i quali
mai hanno risposto.
e la aduc a risposto:
RISPONDENDO A SUA GENTILE LETTERA.
ADUC
dice:
Gentile signor Tano,
come le
abbiamo gia' detto, riteniamo che il primo passo da
compiere sia richiedere i certificati relativi alle vicende
dei suoi ascendenti nel luogo in cui hanno vissuto (morti,
matrimoni, nascite, ecc.) per ricostruire le vicende della
famiglia, e per accertare che nel frattempo non si sia
interrotto il vincolo con la cittadinanza italiana. Questi
certificati (esteri) per aver valore in Italia dovranno
essere tradotti e legalizzati presso l'ambascia italiana
del Paese di provenienza, e successivamente trascritti.
Gentile signor Tano,
come le
abbiamo gia' detto, riteniamo che il primo passo da
compiere
sia richiedere i certificati relativi alle
vicende dei suoi ascendenti
nel luogo in cui hanno
vissuto (morti, matrimoni, nascite, ecc.) per
ricostruire le vicende della famiglia, e per accertare che
nel frattempo
non si sia interrotto il vincolo con la
cittadinanza italiana. Questi
certificati (esteri) per
aver valore in Italia dovranno essere tradotti e
legalizzati presso l'ambascia italiana del Paese di
provenienza, e
successivamente trascritti.
Aduc
Immigrazione
Cordiali saluti.
tano dice:
QUESTI CERTIFICATI (ATTI) VERAMENTE SONNO PORTATI PER
L'INTERESATO IN MANO, TRADOTTI E LEGALIZATTI PER IL
CONSOLATO (no l'ambasciata), SEMPRE ? COSSI, E NON CE
PROBLEMI DI FARLO.
EL PROBLEMA E CHE I COMUNI DI
ORIGENE DEL ITALIANO EMIGRATO NON VUOLE TRANSCRIVERE QUESTI
ATTI, PERCHE DICE , CHE DEVENO ESSERE TRANSCRITO UNICAMENTE
PER IL CONSOLATO, PERCHE QUESTI ATTI SONNO PER FARE
RICONOCERE LA CITTADIANZA.
MA, COME RICONOCERE
CITTADINANZA?, SI, SONNO ATTI DEL STESSO ITALIANO EMIGRATO,
ATTI DEI CAMBIAMENTI IN LA SUA VITA CIVILE, (sposi, nascita
de suoi figli, e morte) E SIRVENNO PER AVERE LA SUA SCHEDA
ANAGRAFICA AGIORNATA, E DOPO INSCRIVERE SUOI DISCENDENTI AL
AIRE-
QUANDO QUESTI ATTI SE CONVERTENO DA
SIMPLICE ATTI DI CAMBIAMENTO NELLA VITA CIVILE DEL ITALIANO,
IN ATTI DI RICONOCIMENTO DI CITTADINANZA???
(per
essempio, suoi atti di sposi, di nascita de suoi figli, e di
sua morte')
aduc dice:
Crediamo
che un qualsiasi comune italiano non accetterebbe mai di
trascrivere atti stranieri che non siano passati per le
procedure in Ambasciata, perche' e' proprio (e solo)
questo passaggio che garantisce l'autencita' del
documento come proveniente dal paese straniero, e
conferissce allo stesso valore legale in Italia.
tano dice:
ADESSO DOPO DI CHIARIRE CHE QUESTI ATTI SONO
PASATO PER IL CONSOLATO, TRADOTI E LEGALIZATO A NORMA DI
LEGGE, COSA PENSATE VOI??, COME LA FACCIAMO PER FARE COMPIRE
LA LEGGE A LORO COMUNE , E TRANSCRIVERE ATTI D'ITALIANI
???
RINGRAZIO VOSTRA VOLUNT? D'AIUTARE A
DISCENDENTI D'ITALIANI NATI AL ESTERO.
distinti saluti
tano
3)respuesta ultima:
Gentile Sig. Tano,
se e' cosi', crediamo
che abbia ragione lei. Ci segnali i singoli casi
concreti e vediamo come muoverci. In particolare,
consigliamo fin da
subito di mettere formalmente in
mora il Coimune interessato con
raccomandata ar:
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.p
hp?Scheda=111051
avvertendo che in difetto saranno
adite le vie legali.
Aduc Immigrazione
Cordiali
saluti.
Alla fine hanno detto che c'e
ragione.
Ma dopo a un altro signore che ha domandato
hanno detto di no.
come se capisce??
Il Sig. Fresia a fatto vedere la intimazione che Lui ha
fatto al consolato e al comune, chiedendo trascrizione ? no
riconocimento e la risposta del sindaco.
risposta d'aduc:
Gentile signor Fresia,
innanzi tutto la preghiamo per il futuro di porci i quesiti
in maniera molto
piu' sintetica. Un quesito di
sette pagine rischia di non esser nemmeno letto
con la
dovuta attenzione.
Venendo al suo problema, riteniamo
che il sindaco abbia ragione.
In tema di trascrizioni
la legge e' molto chiara:
- se chi chiede la
trascrizione (a qualsiasi fine, non e' questo il punto)
vive
all'estero, dovra' rivolgersi al
Consolato;
- se chi chiede la trascrizione vive in
Italia (e vi ha residenza) dovra'
rivolgersi al
Comune competente.
Se il Consolato dovesse rifiutarsi
di ricevere gli atti per la trascrizione, va
intimato
con messa in mora.
Aduc Immigrazione
Cordiali
saluti.
Fino a questa risposta diversa della
fatta a Tanoemilio, a domandato, si suo bisnonno non
c'era iscritto in nessun posto, solo nell'anagrafe
di sua comuna di origine iguale alla ultima residenza. Dove
dovete inviare i atti per fare le trascrizione??e cosi
agiornare la scheda anagrafica di tutto il nucleo
familiare??, l'atto di sposi, di nascita di suoi figli,
il atto di morte, dell'italiano nato in italia.
Anche ha domandato qualle ? la legge molto chiara che
loro dicono???referita alla trascrizione d'atti,
d'italiani??
risposta di Aduc:
Gentile Sig.ra Heber,
la materia e'
disciplinata dalla legge 396/2000 artt. 12 e 22. Proceda con
raccomandata ar di messa in mora:
Cosa
che nell primo email aveva fatto vedere che Lui , gia ha
inviato tempo fa, al consolato e al comune.
Come
si capisce?? questa risposta dell aduc??