Ciò che realmente preoccupa Washinton, è l'ambizione
strategica che Teheran conseguirebbe col raggiungimento del
nucleare, poiché sarebbe l'ariete di Russia e Cina, contro
gli interessi occidentali nella regione. Una nuova potenza
regionale, metterebbe in discussione l'influenza americana
sia nel piccolo che nel grande Medio Oriente.
L'Amministrazione Bush è stata per Israele una delle più
disastrose, manco sotto Carter, si erano mai viste le
abnormità di certe richieste, della Casa Bianca, assurde,
poiché mentre gli Usa di Bush II sorridono ad Israele,
tentano di metterne in pericolo la sicurezza, per compiacere
Ryiad. Questa guerra si farà, forse sarà limitata solo ad
una serie di attacchi su obbiettivi iraniani, ma avverrà,
non può essere altrimenti, poiché oltre a Washinton sono
gli arabi sunniti che la vogliono. Il petrolio non ha solo
un valore economico ma anche strategico, gli Usa non ne
controllano più il prezzo, le economie di mezzo mondo
stanno saltando e, se Washinton non pone riparo a ciò, ne
uscirà molto ridimensionata. L'America, non è così amica
di Israele, l'America ha bisogno di Israele, sfrutta gli
ebrei così come li sfruttò quando morivano nei campi dei
nazisti. Il passato ritorna. George W. Bush, durante le
celebrazioni del sessantenario delle Repubblica di Israele
disse che l'America aveva sbagliato a non bombardare
Auschwitz, ma pochi sanno che cosa realmente intendeva,
Averell Harriman, membro della "Skull & Bones" ex socio
di Prescott Bush in affari coi nazisti, McCloy responsabile
del bombardamento della Germania durante la guerra e uno dei
responsabile dell'OSS (Office of Strategic Services -
Ufficio dei servizi strategico quando gli venne chiesto la
ragione per cui Auschwitz non fu mai bombardata (o la
ferrovia che portava al campo), la sua risposta fu: -Se
avessimo fatto qualcosa in favore degli ebrei, i greci ci
avrebbero chiesto di fare la stessa cosa per loro- . Credo
che non ci fossero così tanti greci internati in confronto
agli ebrei ed è storicamente provato che le fabbriche con
interessi statunitensi non furono mai bombardate in
Germania, nemmeno accidentalmente. I campi di concentramento
nazisti fornivano la forza lavoro necessaria per gli
interessi degli Stati Uniti in Germania ad un costo
veramente basso per gli azionisti americani e non c'è
motivo di obiettare che il denaro non puzza (pecunia non
olet). La guerra si farà, ma a essere distrutte non saranno
solo un po' di centrali ma, anche il petrolchimico iraniano
di Assaluyeh, che supplisce al 25% alla richiesta interna
energetica, del paese governato da Ahmadinejad che sarà
costretto a aumentare le sue importazioni a livello
energetico. Rifornendo di denaro, paradossalmente, i suoi
avversari, mentre ci combatterà. Si faccia pure questa
guerra è giusto farla, Ahmadinejad va fermato ma, gli
americani la piantino di spacciarsi per amici di Israele,
poiché in realtà non lo sono, né lo son mai stati!