Da qualche tempo stiamo valutando la possibilità di
impegnarci nell'ambito del turistico sostenibile creando
il
Così detto albergo diffuso.
Per albergo diffuso intendiamo, il recupero di vecchi
edifici rurali abbandonati a se stessi ubicati nel nostro
centro storico e trasformarli in alberghi "alternativi"
ridando così vita ad un paese dal destino ormai segnato.
Creare attività nel nostro piccolo centro significherebbe
ridare dignità ad un paese dalle grandi potenzialità mai
struttate.
Nelle varie leggi di finanziamento consultate , abbiamo
trovato enormi difficoltà nel garantire il capitale non
finanziabile e non mutuabile in quanto sembra (a nostro
avviso ) che gli aiuti comunitari, nazionali o regionali
siano forse fatti per persone che hanno già dei capitali da
investire e non per ragazzi della mia età che hanno buone
idee e che guardano le cose con gli occhi
dell'intelligenza.
Con questo non vogliamo insinuare nulla, però un dubbio ci
tormenta ?
Chi fa le leggi conosce veramente la realtà italiana e
sopratutto la realtà delle regioni del sud Italia? Anni di
politiche errate hanno dato spazio a centri siderurgici,
zone industriali, insediamenti produttivi (il più delle
volte mal gestiti o mai aperti che solo col passare del
tempo si è realmente capito a cosa sono realmente
serviti..) hanno costretto molti giovani a lasciare la
Calabria per trovare lavoro al nord Italia
Basta leggere un qualsiasi quotidiano locale per trovare
sempre la stessa notizia " truffa alla legge 488 " questo va
ormai avanti da anni.
In Calabria con i contributi della 488 in molti fanno
altro...
Allora è un cane che si morde la coda , chi non ha soldi ha
solo la possibilità di sognare e leggere il giornale?
Quale soluzione ci suggerisce?
Di associarci con gli usurai o la malavita organizzata.
La nostra idea è molto innovativa pensiamo di far
conciliare il territorio con uno sviluppo ecocompatibile e
pensiamo di occupare ragazzi e perchè no extracomunitari
anziani, categorie protette, senza il fatidico scambio di
voti o di favoritismi, pensiamo di creare un modo di pensare
migliore e perchè no un mondo migliore dove i nostri figli
avranno la possibilità di studiare e istruirsi oppure
lavorare, cosa hanno in più i ragazzi del nord?
Che questa scelta hanno potuto farla a priori, non a caso le
regioni del sud hanno un alto tasso altissimo di laureati e
diplomati, non perchè siano più intelligenti o portati per
lo studio, ma perchè è l'unica alternativa alla
disoccupazione.
Le leggi per lo sviluppo del meridione devono essere
finalizzate "allo sviluppo del meridione" e non alla tasche
di alcuni "prenditori" che usufruiscono delle leggi e dei
finanziamenti per poi non creare occupazione e
sviluppo.
Ci scusiamo per il tempo che Vi abbiamo rubato, ma siamo
convinti che questa lamentela sia la lamentela di una parte
di italiani che non vogliono essere considerati "parassiti"
che aspettano la manna dal cielo che possa dar loro una
mano.
Ci auguriamo veramente che la situazione migliori, noi
chiediamo solo un'opportunità.
La vita non si svolge solo nelle tangenziali delle grandi
città...
Cordiali saluti
Franco Roppo Valente
Mario Runco
(cleto cs(
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