A proposito di energia e caro-benza n anno fa si parlava di
alcune misure per tutelare i consumatori .. ma che fine
hanno fatto?
Per poter consentire agli automobilisti di poter risparmiare
scegliendo il distributore più economico erano state
proposte alcune soluzioni, in parte scopiazzate da cugini e
vicini europei. Ad es. con un Sms che informa dove fare il
pieno all'insegna della convenienza.
Un messaggio sul cellulare per avere informazioni sui prezzi
dei carburanti praticati nei distributori e potersi così
orientare nel fare rifornimento. L'idea era ed è già
applicata dall'estero, dove l'automobilista può confrontare
agevolmente i prezzi. In Gran Bretgana lo ha imposto
l'Authority, in Francia lungo le autostrade un cartello
indica i prezzi praticati dalle stazioni di servizio che si
incontreranno lungo la strada.
Nella primavera 2005 il Ministero delle Attività Produttive
avrebbe cercato di introdurre questa misure anche
nell'ambito di una piu' ampia operazione-trasparenza
sull'emergenza carburanti. Operazione per cui non mi sembra
ci sia molto progresso.. titoloni a parte quando aumenta la
benza.
Tra le altre ipotesi allo studio per affrontare l'emergenza
prezzi di benzina e gasolio c'erano anche l'intenzione di
spingere sulla possibilita' per i benzinai di divenire
gestori multiservizi in cambio di prezzi piu' bassi. Di dare
cioe' maggiore impulso - superando gli ostacoli presenti
nelle licenze e nelle autorizzazioni - alla possibilita' di
vendere i prodotti non-oil: un'opportunita' che - ricordano
i tecnici - darebbe ai benzinai piu' margini di guadagno sui
prodotti diversi da quelli petroliferi, consentendogli una
maggiore flessibilita' sui prezzi dei carburanti. E questo
figurati se non lo attuavano .. tasse, imposte ecc. a go-go
e ulteriori incassi per lo stato. infatti possiamo
acquistare una bibta a 3¤ !
IO non ho mai più saputo nulla ma mi incuriosisce..
soprattutto ora che lavoro per il cane a "8" zampe (non sono
più 6 oramai).