Salve a tutti.
Vivo a Catania e questa città è davvero sotto
assedio.
Perchè?
Esiste solo un quotidiano locale (La Sicilia), su un totale
di due quotidiani regionali(l'altro è La Gazzetta del Sud),
uno si occupa della parte orientale,l'altro di quella
occidentale dell'isola.
Esistono ben cinque reti televisive (Telejonica, Antenna
Sicilia, Rete 8, Video 3, Teletna) di proprietà dello
stesso gruppo, che detiene inoltre la proprietà del
quotidiano La Sicilia.
Risultato:
- Non si conoscono esiti di indagini di cronaca,
- non si è informati su quotidiani episodi di reato,
- non si è informati su esiti di appalti,
- non si è informati su bilanci delle autorità
locali,
- non si è informati sui livelli di inquinamento,
e così ancora per tante altre cose.
Si parla invece quotidianamente di:
- convegni promossi da rappresentanti politici,
- attestazioni varie di consenso al mondo politico
locale,
- attività di repressione di reati minori quali la sosta in
doppia fila e l'uso del casco
- gossip calcistico locale e regionale, anche con apposite
trasmissioni di lunga durata e di cadenza quotidiana.
Premesso che in questa città non ci sono indagini di
connivenze mafioso politiche dai tempi del giudice Falcone,
e che non si registra un caso di morto eccellente dal tempo
di Giuseppe Fava, gradirei che la popolazione di questa
città, oltre a quella naturalmente collusa, si svegliasse e
cominciasse a guardare in faccia la realtà di vivere senza
libertà.
Viviamo in una dittatura, e non ci sono esempi ad oggi da
poter seguire.
Ho deciso di scrivere in questo forum Nazionale anche per
mettere in guardia gli Italiani da cosa significa davvero
vivere il monopolio mediatico come una dittatura.
Forse che il Sig. Costanzo e signora deviano l'attenzione
dai veri problemi del Paese con la loro losca presenza?
O forse intendono sostituirsi ai vecchi ed educativi, oltre
che rilassanti, films ritenendosi altrettanto
educativi?
Attenti al Piano di rinascita democratica...
FORUM IN EVIDENZA
17 settembre 2005 0:00
le forze dell ordine ce L'hanno con noi giovani aiuto