Si parla tanto di Dio, ed è normale perché l'uomo non può
farne a meno. E si dice spesso che Dio è morto, o che non
esiste. O, al limite, che non è onnipotente. E via
discorrendo, in una sorta di macerazione del cuore che non
dà pace all'uomo finché in Lui non riposa (S.
Agostino).
Ritengo, piuttosto, che Dio abbia il limite che s'è posto
di chiamare alla vita una creatura fatta a sua immagine e
somiglianza, pertanto libera. Assolutamente libera!
Ecco: è la libertà che ci ha concesso la sua unica
debolezza, una debolezza frutto dell'amore.