Mi sono rivolta ad Aduc, sede di Roma. Mi sono arrivati degli accertamenti per un totale di 2500€ che non posso onorare, unicamente perchè non ho più un reddito da ottobre del 2015 (non perchè non voglia, purtroppo le tasse a noi comuni mortali le fanno pagare). Dopo 3 mesi e dico 3 mesi, il Vs Avvocato ad oggi, non ha ancora provveduto a redigere la relazione con tutta la documentazione che attesta il mio stato di indigenza da allegare alla istanza che "dovrebbe"presentare come causa di sovraindebitamento, al giudice fallimentare per richiederne l'annullamento. Sono passati 3 mesi, chiamate, email, solleciti e tante bugie, versioni discordanti, richiesta di vedere questa relazione (sono solita a controllare quanto mi riguarda). Da 3 gg chiamo il Vs avvocato e non risponde alle chiamate. Mi arriva poi ieri sera una sua "brillante idea"che tra le righe, invita a rivolgermi al gratuito patrocinio, quindi un tentativo di sbolognarmi in quanto non convinti di vincere (contrariamente a quanto invece mi prospettò ai primi di novembre quando mi rivolsi a lui), poi il prestigio di Aduc e forse quello personale del "non professionista", ne avrebbe rimesso. Quindi io posso rimanere anche in attesa da 3 mesi che i lor signori per pararsi il chapet se la sono presa con calma e poi tentano di sbolognarmi dopo 3 mesi e promesse che finalmente erano pronti (non ho ancora ricevuto la relazione più volte sollecitata, anche questa sembrava esserlo, pronta). Un'attesa che per la parte lesa (me) significa avanzamento delle procedure ingiuntive (fermo macchina e conto corrente, quei due risparmi che oramai senza reddito da ottobre, sola senza famigliari, sono quasi prosciugati. Trovo davvero vergognoso un simile atteggiamento, non basta essere stata fregata dal sistema che mi ha tolto reddito e dignità, ma anche dalla Vs associazione. Chiamo l'avvocato in questione e non risponde, scrivo al Vs presidente e non risponde. Ma ve lo scordate che io dopo 3 mesi mi metta a ricercare un'altra associazione e ricominciare. Voi ora procedete e dal giudice anche se PERDETE, ci andate. Voi perdete una causa, io invece avrò problemi molto più seri da gestire con Equitalia. 3 mesi dove non ho tentato di dimostrare che non posso pagare non che non voglio, perchè voi avete puara di perdere? E mi dite dopo 3 mesi di andare al patrocinio gratuito che avendo avuto nel 2014 e parziale 2015 ancora un reddito superiore algi 11,521€ sapevo già di mio che non potevo usufruirne? Come detto non mi fermerò al blog, ma a denunciare l'accaduto ai giornali (ho delle conoscenze), all'albo e tutto ciò che potrò fare. Non è serietà ed onestà questa, a prendere in giro una tra le tante, troppe che rimangono senza lavoro e che a 43 anni non la prendono manco a fare la commessa. Non rinnoverò la quota associativa, la fiducia oggettivamente non ve la siete guadagnata. A tutti voi associati, state attenti se capitate con l'avvocato di roma (di cui non faccio il nome per pararmi io il chapet con questa categoria molto ben protetta purtroppo..), è una persona che se non vince, mi prende solo in giro! In ogni caso, dovrà procedere comunque e subito, dopo 3 mesi se lo scorda che vado altrove per fargli un piacere. Che delusione e che schifo, fregata anche dall'associazione consumatori perchè se perdono, perdono prestigio. Io invece, posso pure aspettare 3 mesi, tanto poi il sedere per terra ulteriormente me lo fa equitalia a me. Ma vedrò se vi sono gli estremi per citare questo avvocato ed Aduc per danni esistenziali ed economici. Gli interessi salgono e i procedimento ingiuntivo si è già innescato dopo 3 mesi!!