Invece di ascoltare tutti questi grandi di economisti,
questi tecnici o quei ‘grandissimi’ politici bravi coi
numeri, perché non si dà una guardata a quello che fanno i
paesi del 'III Mondo' , macchina a 1800 euro, Tablet a 30
euro. Nel nostro paese piuttosto che tentare un ripresa per
l'Italia, stanno tentando di trovare una ripresa per certi
industriali italiani, e per i finanzieri, sempre italiani,
che ormai veramente non valgono più niente di fronte a
quelli Indiani e cinesi. Oltretutto la nostra situazione è
paradossalmente nelle mani di chi ha creato la crisi
mondiale di coloro che hanno voluto l’esperimento, ormai
reale dell’euro, come moneta da laboratorio:
l’esperimento è fallito, l’euro magari rimarrà pure,
ma ciò che si aspettavano dall’esperimento, i benefici,
mai avverrà, noi come italiani rimarremo pròstati in
eterno ai voleri, spacciati per valori, di una classe
politica, incapace di amministrare il paese e, che maschera
con l’orgoglio nazionale, il tradimento, nei confronti
degli italiani, con cui regalerà grossi settori economici
ai semifalliti di cui sopra, raccontandoci la favola delle
liberalizzazioni. Per rendersi conto è sufficiente vedere
ciò che producono e poi ciò che spendono, in Italia un
braccialetto elettronico per il controllo dei detenuti costa
5000€, con gli stessi soldi in India ci compri tre
macchine e tre tablet. L’Italia, è oggi un paese del III
MONDO! E non l’India. Noi italiani seguiteremo a far
sacrifici per avere nulla in cambio, fintanto che, ci
negheranno la possibilità di mandare a casa con libere
elezioni, cioè senza porcate,questa classe politica
asservita alla volontà di finanzieri e agli egoismi di
parecchi antichi industriali, che non vogliono che si
adottino regole che leghino loro le mani, e che pretendono
di venderci prodotti che non valgono il 10% del loro valore
reale. Noi Italiani siamo cittadini di un III Mondo, che sta
arrivando-
Francesco Mangascià
India: 1,4 milioni di prenotazioni per il tablet da 40
dollari
Sono già 1,4 milioni le prenotazioni a due settimane dalla
messa in vendita in India di Aakash, il tablet più
economico al mondo. Fabbricato in India dalla britannica
Datawind su contratto del governo di Nuova Delhi, Aakash,
che significa "cielo", costa 41 dollari contro i 600 dollari
dell'iPad della Apple
India, battaglia per l’auto più economica del mondo. Dopo
Tata Nano, ecco la RE60
Bajaj Auto ha presentato il primo modello a quattro ruote
della casa costruttrice leader mondiale dei rickshaw a tre
ruote. Battezzata RE60, non si conosce ancora il prezzo che
però probabilmente non sarà molto lontano da quello della
rivale diretta venduta sul mercato indiano a meno di 1800
euro