Mi pare che questo potrebbe essere un bel tema elettorale,
la riduzione di un prelievo assurdo dalle tasche dei
cittadini. Riscaldarsi non è un lusso, e chi al nord si
trova ad avere un contatore solo (e non uno per
riscaldamento e uno per "usi domestici") si trova a pagare
l'Iva come sui beni di lusso!! Lo stesso problema esiste
ovviamente anche al sud, ma chiaramente l'entità del
prelievo è diversa per via di un clima più
favorevole.
Non si capisce perchè sull'energia elettrica si paghi il
10% e sul riscaldamento il 20!! Spero solo che il
livellamento non avvenga verso l'alto!
Perchè le associazioni consumatori non tornano su questi
temi invece di fare campagna elettorale? Ah già... perchè
alcune sono nelle liste elettorali ed hanno altro di cui
occuparsi!