Berlusconi rappresenta quel che la politica non dovrebbe
essere.
Berlusconi rende tutto chiaro e intelligibile, purchè si
voglia vedere e comprendere.
Gli Italiani sembra non vogliano vedere e quindi bisogna
rendere forte Berlusconi perché nessuno possa dire "non
sapevo", "non avevo capito", "non credevo" (già avvenuto
con tangentopoli, quando milioni di italiani hanno mostrato
stupore non per quanto avveniva, che era ben noto, ma per il
sollevamento del coperchio).
Con Berlsuconi il conflitto d'interessi è divenuto palese.
Tutti sappiamo che il nostro sistema di potere si fonda sul
conflitto d'interessi, nella duplice veste di tutela dei
propri personali interessi e di tutela degli interessi delle
corporazioni dalle quali discende la legittimazione politica
(vedi riforma delle pensioni Dini\Prodi, per esempio).
Con Berlusconi è divenuto evidente che legiferare ad
personam è una priorità. La cosa non dispiace al
centrosinistra che, infatti, non si è curato di modificare
quelle leggi.
Con Berlsuconi è divenuta evidente l'inefficienza
dell'ordine giudiziario e il perenne stato di conflitto tra
questo e il sistema politico; problema antico mai risolto.
La responsabilità civile dei magistrati è stata
vanificata, le sentenze possono impunemente non essere
scritte senza che qualcuno senta il dovere d'intervenire e
se interviene, vedi il CSM, si tratta di provvediemnti
ridicoli e inefficaci. I processi possono durare
un'eternità, privando i Cittadini di un fondamentale
diritto alla base del "contratto sociale". Tutto ciò
rappresenta un'inezia per il centrosinistra, che ha prodotto
una risibile e inefficace riforma della giustizia che
produrrà altri guai e in ogni caso non incide sui problemi
all'ordine del giorno già dagli anni ottanta del secolo
scorso.
Con Berlusconi è evidente che i problemi e le emergenze
sociali si affrontano solo con gli strumenti della
repressione che, nei fatti, hanno dimostrato la propria
inutilità. Così la droga si affronta con la legge
Fini\Giovanardi, tanto contestata dal centrosinistra, ma
ancora legge dello Stato; né il centrosinistra ha prodotto
sulla materia qualcosa di alternativo o in grado di
affiancarsi alla politica puramente repressiva.
Con Berlusconi è evidente che la scuola pubblica può
andare alla deriva tanto tutto si risolve con i
contestatissimi - a parole - finanziamenti alla scuola
privata, che continuano ad essere erogati grazie al
centrosinistra che aggiunge del suo per accelerare la fine
del sistema scolastico pubblico con altri provvediemnti
demagogici (vedi corsi di recupero per gli studenti senza
mettere a disposizione risorse adeguate).
Con Berlusconi è evidente che la democrazia è ormai di
diritto una semplice oligarchia dove poche persone decidono
chi deve andare in Parlamento, privando il Cittadino del
diritto di scegliere i candidati o tra i candidati
selezionati dai pochi oligarchi; e il centrosinistra si è
guardato bene dal modifcare anche questo aspetto della legge
elettorale, vero vulnus per la democrazia.
Con Berlusconi è evidente che la distinzione tra Stato e
Chiesa è solo una rottura di scatole, fastidiosa per il
timoniere, ma il centrosinistra preferisce accantonare ogni
questione relativa alla laicità dello Stato e delle
Istituzioni perché i voti dei cattolici (quali, visto che
la maggioranza dei cattolici ha su molte questioni posizioni
ben distinte da quelle della Chiesa? Voto dei cattolici o
ricerca di appoggio e sostegno delle autorità
ecclesiastiche?) sono importanti come per Berlusconi sono
importanti anche i voti dei nostalgici ciarrapiconiani.
Con Berlusconi è evidente che, a forza di condoni e
concessioni di privilegi, lo Stato ha una funzione di
sostegno del potere economico e finanziario, e da questo
punto di vista anche la Mafia va tutelata essendo la prima
impresa italiana, ma anche il centrosinistra in ciò non
scherza, infatti cambia solo in parte i destinatari dei
propri interventi, sbandiera i successi all'evasione fiscale
ma non esita a far ricadere sui meno tutelati i costi
dell'abolizione dello scalone, e poco si cura dello sperpero
del denaro pubblico vera causa del nostro immiserimento e
indebitamento.
Tutti questi motivi (e potremmo proseguire) sono
pedagogicamente validi per dare il mio appoggio cinico a
Berlusconi.
Se gli Italiani vogliono che la merda salga, allora
aiutiamola a salire, rendiamo così più breve
l'agonia.
Qualcuno obietterà che ci sono alternative al voto a
Berlusconi o alla sua controfigura Veltroni; è vero e le ho
prese in considerazione. Ma anche scartate: in queste
fasulle alternative non ho trovato una sola proposta
concreta, un solo obiettivo indicato con chiarezza,
specificando il come e in che modo realizzare l'obiettivo.
Troppo facile declamare addebitando al mancato sostegno
delle altre forze politiche la responsabilità del
fallimento di un obiettivo: la storia dimostra che un
obiettivo può essere raggiunto anche da una esigua
minoranza purchè vi sia la volontà di mobilitarsi e di
mobilitare aggregando sull'obiettivo. Le battaglie si
vincono aggregando gli elettori per uno scopo, non gli
eletti, alla sola condizione che quella battaglia raccolga
una domanda politica diffusa tra i cittadini.
Ho trovato in chi canta nel coro dichiarando di non farne
parte solo astratte prolusioni sui massimi sistemi o
vagheggiamenti nostalgici e ideologici: vi sembra una
proposta degna di considerazione il richiamo nostalgico al
'68 o la divisione dei comunisti in ben 6 formazioni (di cui
3 riunite sotto la sigla Sinistra Arcobaleno)?
Vi sembra meritevole di fiducia la "testimonianza"
boselliana?
Vi sembra che Casini o le altre formazioni centriste abbiano
un ruolo significativo che non sia il partecipare alla ricca
torta del sistema di potere?
E allora, se merda deve essere che la piena arrivi in fretta
e chissà che questo non favorisca una diversa
consapevolezza degli Italiani e ben altra reazione.
Votate Berlusconi e merda sia, ma non turatevi il naso
perché dovete sentire il puzzo che sale.
FORUM IN EVIDENZA
12 marzo 2008 0:00
Amico caro.....ecco 9 buoni motivi per dire che i Bot, Btp, Cct, Ctz sono a rischio congelamento!..L'Argentina si avvicina e per tanti viziatelli sarà durissima!
12 marzo 2008 0:00
La casta sempre continua a sperperare.....
12 marzo 2008 0:00
IL GRANDE FRATELLO PARLAMENTO
12 marzo 2008 0:00
A sostegno della casta, dei trombati e del rinnovamento servile
12 marzo 2008 0:00
All'occhio magistrati!!!
12 marzo 2008 0:00
Il mio voto a Berlusconi
12 marzo 2008 0:00
ciarrapico, vomitevole,
11 marzo 2008 0:00
Ciarrapico
11 marzo 2008 0:00
diritto di recesso - recesso illegittimo da parte del proponente - acquisto automobile nuova