testata ADUC
Oggi le comiche
di gino
8 agosto 2009 0:00
 
Una fonte del governo turco rivela il retroscena della firma dell'accordo South Stream
"Il premier ha chiamato: voleva partecipare alla cerimonia. Putin e Erdogan hanno sorriso"
Berlusconi "eroe" del gasdotto?
La "sorpresa" della Turchia
"Non è vero, il mio ruolo è stato determinante"


Erdogan, Putin e Berlusconi ad Ankara

ISTANBUL - Quando il presidente del consiglio italiano Silvio Berlusconi ha definito come "un grande successo della diplomazia italiana" l'accordo siglato ieri tra Turchia e Russia sul gasdotto South Stream, il governo di Ankara si è stupito non poco. Lo rivela una fonte del governo Erdogan alla Reuters, che oggi riporta la ricostruzione della bizzarra "intrusione" di Berlusconi nella cerimonia della firma.

Gli accordi tra Mosca e Ankara per far passare il gas russo attraverso le acque turche del Mar Nero fino all'Europa erano "già stati conclusi - racconta la fonte alla Reuters - quando il governo turco ha ricevuto un'inaspettata richiesta dell'ultimo minuto da parte di Berlusconi che voleva partecipare alla cerimonia della firma" del premier russo Vladimir Putin e di quello turco Tayyip Erdogan, ad Ankara. La fonte aggiunge che si è creata una "certa sorpresa" quando ci si è resi conto che Berlusconi voleva rivendicare l'accordo come un suo successo personale.

"E' il tipo di cosa che può causare un problema diplomatico - dice ancora la fonte turca - Ma siccome si trattava di Berlusconi, ha solo fatto sorridere i due leader". La Reuters cita anche il sito del governo italiano che riporta la dichiarazione secondo cui il progetto South Stream è "un successo personale del primo ministro italiano". Per i turchi, una vera "esagerazione".

Il nostro premier ha risposto nella corso della conferenza stampa di fine stagione. "Ho avuto un ruolo determinante. la Turchia è un paese amico".

(7 agosto 2009)
 
 
FORUM IN EVIDENZA
8 agosto 2009 0:00
Oggi le comiche
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS