Salve, da quasi 8 mesi un'azienda (IMP - International) mi
tormenta al fine di ottenere da me un pagamento inerente dei
pacchi ORDINARI recapitatomi nell'anno 2010.
I suddetti pacchi, ovviamente, io non li ho mai ricevuti e
né, ovviamente, vi è prova concreta del loro corretto
recapito presso la mia sede, proprio per via della natura
ordinaria della spedizione.
Da 4 mesi a questa parte, l'azienda ha deciso di iniziare
una crociata nei miei confronti per via della mia totale
nonchalance nel cestinare le lettere che richiedevano il
pagamento, anche queste recapitate in maniera ordinaria.
I signori in seguito decidono di passare la palla alla
Justice League...err volevo dire Intrum Justitia, che ha
iniziato ad inviarmi indovinate cose? Ordinarie lettere che
richiedevano il pagamento.
Ignorate anche queste, oggi mi arriva una lettera diversa da
quelle precedenti, dove in basso vi è la firma di un certo
Avv. Antonio Cantore, che è stato incaricato di
diffidarmi.
Una diffida per posta ordinaria?
Ricapitolando: i pacchi non sono mai stati recapitati, non
c'è prova che siano stati recapitati, tutte le lettere,
compresa quella di diffida mi sono arrivate per posta
ordinaria (oh ma che strano, quelle mi arrivano!), ordunque,
debbo preoccuparmi?
Grazie
FORUM IN EVIDENZA
27 agosto 2011 20:25
i più Grondi Giornali$ti
27 agosto 2011 18:31
Liberate Lubrano, Lavadera, Verrecchia, Bon, Guardascione e Cesaro!
26 agosto 2011 17:07
manovra 2011, domanda da uno poco informato...
24 agosto 2011 15:11
Distacco GAS
23 agosto 2011 12:24
voli aerei
22 agosto 2011 12:56
Problemi legali con la Intrum Justitia
19 agosto 2011 15:30
Per il Governo, i ladri sono i cittadini?!
17 agosto 2011 19:58
Le tasse in Italia: chi le paga e quanto...«GOLPE D’AGOSTO Lavoratori dipendenti e pensionati il ceto medio dei forzati delle tasse.
17 agosto 2011 9:11
gdf suez - italcogim energie
16 agosto 2011 18:59
Menzogne globali-Lo spirito del credulone spiegato
16 agosto 2011 18:55
La verità non sarà teletrasmessa Diario di Libia: chiarire le ultime notizie spazzatura dei media sulla Libia