il 17 agosto 2004 ho comprato e pagato due biglietti aerei
(pagando in contanti
all'agenzia viaggi).
Circa due settimane dopo l'acquisto, l'agenzia mi comunica
che la compagnia aerea con la quale ho prenotato (La East
African Safari Air) ha avuto dei problemi 'tecnici' (non
specificandoli) e che l'unica possibilità era quella di
volare con un'altra compagnia aerea, ovviamente dietro nuovo
pagamento del biglietto.
Mi viene assicurato dall'agenzia che la pratica verrà
gestita da loro (biglietti tenuti dall'agenzia) e che non ci
sarà nessun problema per ottenere il rimborso solo che
potrebbe passare qualche mese. L'agenzia si è occupata
dell'apertura/ gestione della mia pratica e quindi della
richiesta di rimborso seguendo le procedure secondo il
caso.
Solo oggi (un anno dopo) dopo miei diversi solleciti
sull'andamento del mio reclamo, mi hanno semplicemente detto
che la compagnia è fallita.
Dopo aver fatto qualche ricerca su internet, ho saputo che
al momento della vendita del biglietto, la EASA era sospesa
dalla ENAC. Dopo la sospensione dalla ENAC la compagnia
aerea non aveva nessuna licenza in essere come operatore
aereo e come tale non era autorizzata alla vendita di nessun
biglietto.
Secondo me al momento della vendita del biglietto, l'agenzia
viaggi poteva sapere in che situazione la compagnia aerea si
trovava (un mese prima atterraggio d'emergenza a Roma e di
seguito misure della ENAC) e non doveva offrirmi questo
'prodotto' senza nessuna segnalazione anche perche'il
biglietto aveva un prezzo normale e quindi nessun motivo per
dubitare...
Mi conviene fare causa all'agenzia?