Se guardiamo ai provvedimenti assunti e a quelli
preannunciati, vediamo il trionfo della gretta mediocrità
di chi è ora - temporaneamente al governo dell'Italia,
contro quel 50% (e probabilmente in realtà anche più) di
Italiani che hanno votato per la Casa delle Libertà.
Una chiara volontà di "distinguersi", di fare esattamente
il contrario di quel che era stato fatto, nell'interesse
degli Italiani e dell'Italia, dal Governo Berlusconi.
Una compagine governativa che è la più pesante
numericamente della storia.
Un provvedimento millantato (e qualche liberale c'è pure
cascato) come "liberalizzazione" ma che in realtà porta
alla sovietizzazione dei rapporti tra privati ed allo
spionaggio fiscale.
Un'avventura militare inutile, costosa, senza fine.
Il rinvio e/o l'adulterazione di riforme importanti come
quella della scuola e della giustizia
L'aggressione ai risparmi degli Italiani.
L'aggressione alla libera iniziativa imprenditoriale.
L'aggressione al Presidente Berlusconi con l'annosa
baggianata del "conflitto di interessi".
L'assalto alla Rai, nuovamente vista come una riserva per
amici e sodali
Una reazione da piccoli, meschini, pigmei che cercano, senza
riuscirci, con il numero, di mettersi all'altezza di un
gigante.
E di conserva le lobbies che hanno contribuito ad eleggere
questi qua, che alzano la testa, riducendo gli spazi di
libertà degli Italiani.
In tutto questo vedo con piacere come tanti bloggers di
Centro Destra contestano la scarsa incisività della
opposizione, a cominciare dall'assenso preannunciato (ma si
fa ancora in tempo a dire di "no") alla scampagnata in
Libano, per proseguire con le indecenti tentazioni
all'inciucio, per arrivare al silenziatore sui controlli dei
verbali degli scrutini e sulle manifestazioni, come lo
sciopero fiscale, da intraprendere contro la sinistra.
INVITO TUTTI QUELLI CHE VORREBBERO UNA CDL PIU' DECISA,FINO
AL PUNTO DI SCENDERE NELLE PIAZZE, A SCRIVERE NON
GENERICAMENTE AI PARTITI,MA AD UN SINGOLO PARLAMENTARE,CHE
E' ANCHE GIORNALISTA E CHE HA MANIFESTATO IN QUESTI
GIORNI,RIPETUTAMENTE,ANALOGHI SENTIMENTI.
LA SUA MAIL E':
[email protected]
PROVIAMO IN TAL MODO A FAR CONOSCENERE IL NOSTRO "NO" AI
COMPROMESSI CON UNA SINISTRA DALLA QUALE SIAMO E VOGLIAMO
RESTARE DISTINTI E DISTANTI, ED ALLA QUALE CI UNISCE SOLO
UNA CITTADINANZA SCRITTA NELLA CARTA D'IDENTITA',MA CHE NON
HA PIU'ALCUN VALORE FONDANTE CONDIVISO PER RESTARE COMUNE.