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Sono felice: da oggi sono un nuovo abbonato RAI!
di Cocò
26 marzo 2009 0:00
 
Da oggi sarò un nuovo "abbonato" RAI! Sono veramente felice di questa scelta obbligata. Io "detengo" un televisore (detto così sembrerebbe qualcosa di pericoloso). Pago regolarmente tutte le tasse e anche quella sul possesso della TV mi andrebbe bene se la chiamassero solo col suo vero nome: TASSA. Perchè mimetizzarla da abbonamento RAI e dare le entrate di questa tassa solo alla RAI, quando dal "mio" apparecchio posso ricevere e scegliere di vedere anche altre televisioni che non si fanno pagare nessun abbonamento ma si autofinanziano con la pubblicità, riuscendo a vivere degnamente? Idem per le radio. Pubblicità che da anni ormai passa anche durante i programmi RAI. Nel 2009 il televisore non viene utilizzato solo per vedere i programmi RAI, come accadeva nel lontano 1938, anno in cui Mussolini istituì questa tassa. Dal "mio" apparecchio oggi posso scegliere di vedere un altra televisione che non sia RAI, posso vedere un film in dvd, posso vedere il video della festa di mio figlio, posso fare un videogioco,...allora perchè devo pagare l'abbonamento alla RAI? Ritengo più corretto pagare la TASSA sul possesso di un apparecchio audiovisivo e che le entrate di questa tassa vadano distrubuite a tutte le TV e radio esistenti sul territorio nazionale o magari devolute in servizi di cui tutti possano usufruire, non solo alla RAI.
Spero che questa legge venga rivista al più presto, dal 1938 è passato un bel pò di tempo e molte cose sono cambiate. Presto metterò il videocitofono a casa mia e dovrò sapere se chi bussa alla mia porta dovrà pagare una tassa o mi toccherà passare la pubblicità fra l'arrivo del postino e l'arrivo del lattaio!
 
 
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26 marzo 2009 0:00
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