Si avvicinano le feste e siamo alle solite: noi immigrati per passare il Natale in famiglia, saremo costretti anche quest'anno a sorbirci ore e ore di treno in piedi perché i convogli viaggeranno, come al solito, con le carrozze di seconda classe piene all'inverosimile e, con quelle di prima classe (che differiscono dalle altre solo per il fatto di costare quasi il doppio) semivuote. Morale della favola: o paghi il doppio o viaggi in piedi!