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truffa nella vendita alloggi del Comune di roma
di sante
10 dicembre 2008 0:00
 
reputo opportuno evidenziare, un ulteriore gravissimo scandalo che è avvenuto e sta continuando ad avvenire nella dismissione negli stabili dal Comune di Roma giusta delibera consiliare n.139/2001, tramite le Risorse per Roma S.P.A., che ha svolto tutte ie operazioni relative alfa vendita dei predetti immobili. Ho seguito tutta la procedura relativa alle vendite specie per quanto riguarda gli alloggi di maggior pregio siti in V.le Mazzini 73 e V. Andreoii 2 .. Tralasciando alcuni passi importanti della delibera stessa ( categorìe protette aventi diritto e requisiti, mutui agevolati, ecc ecc...), l'attenzione viene attratta dai passo che vieta inderogabilmente la vendita dell'alloggio prima di 10 anni dalia stipula dei rogito da parte dell'avente diritto all' acquisto.
Da elementi certi, anche sulla base di documenti facilmente reperibili, è emerso che in moltissimi casi, approfittando delle scarse possibilità economiche degli aventi diritto all'acquisto, alcuni soggetti,un camorrista napoletano,un appartenente alla 'ndrangheta calabrese (sedicente avvocato)ed uno di bassa manovalanza portavoce dell'associazione a delinquere, , presumibilmente in collusione con operatori delie citate istituzioni, hanno offerto una buonuscita, da ¤ 50.000 a ¤ 300.000, a seconda delle caratteristiche dell'aiioggio, per entrare in possesso Illegittimamente dell'alloggio stesso per poi o utilizzarlo loro.o rivendendolo a terzi nonostante il divieto del termine dì 10 anni dal rogito Risulta che molti rogiti sono già stati stipulati e ciò in dispregio di una precisa norma di legge ponendo in essere un negozio affetto da nullita' Si concretizzano altresi' ipotesi di reato nel comportamento degli speculatori ed esattamente 1) associazione a delinquere; 2) truffa aggravata; 3))_furto di oggetti di grande valore perpretato in occasione delle visite nell'alloggio oggetto dell' illecita trattativa 4)_ sostituzione di persona concretizzatasi nell'invio di telegrammi idal contenuto falso e compimento di atti sulla base di inesistenti procure mai legalmente rilasciate, 5) sottrazione e distruzione di documenti c/ la spa risorse per roma per non permettere l'inserimento nelle categorìe protette previste dalla delibera 139 /2001 allo scopo di poter ancora disporre di altri alloggi su cui speculare Ultima considerazione; in tutta la vicenda descrìtta si evidenzia anche un edatante caso di riserva mentale intendendosi per essa l'atteggiamento di chi
.intenzionalmente dichiara cosa diversa da quella che pensa
iPoiche' la controparte non e* al corrente di questa divergenzatra volontà* e dichiarazione il negozio giurìdico posto in
essere e* valido .Essendocontroparte.nella fattispecie ilComune di Roma ,e non essendo a conoscenza della riserva
mentale,(almeno cosi* si spera e ci siaugura.altrimenti la
vicenda assumerebbe connotazioni ben piu' gravi) II primo rogito e* assolutamente valido.per cui scattaautomaticamente il divieto di vendita per la durata di 10 anni
prevista dalia delibera consiliare n139 Apposita segnalazionee* stata inviata alla Procura sella Repubblica salla procura
regionale della Corte dei Conti , al comune di Roma nella persona del suo ex sindaco Waiter Veitroni e alia spa risorse
par Roma . Non si e' ottenuto ,peraltro alcun risultatoma una ulteriore dimostrazione della gia' nota 'inefficienza delle Istituzioni
La truffa e' iniziata nel 2004 ed e' proseguita indisturbata sino ad oggi E' stato altresi' interessato il sindaco Alemanno,l'assessore Antoniozzi e per ultimo ,il direttore del dipartimento politiche abitative dott. Marra Ma la "calma piatta continua Si decrive qui di seguito la procedura e la tecnica truffaldina posta in essere dagli inquietanti personaggi di cui sopra



prezzo medio di vendita fissato dai Comune stesso: per un alloggio di circa 200 mq ( il prototipo piu' grande)


euro 330.000
( ai netto degli sconti previsti dalla legge per gii aventi diritto)

prezzo medio per un alloggio similare , sul libero mercato calcolato dalle più* importanti società" immobiliari spesso con perizia giurata : euro 9000 mq

prezzo complessivo dell'alloggo: euro . 1.800.000

somma esborsata per l'operazione complessiva dalla controparte truffaldina euro 630.000 ( euro 330.000 .spese di acquisto dell'immobile + euro 300.000 circa per buonuscita al simulato acquirènte)

ricavo netto a favore della parte tmffaldina: euro 1,170,000


ecco come si diventa mìliardari sulla pelle di vecchi pensionati molti dei quali in precarie condizioni di salute,costretti per bisogno ad accettare vergognosi compromessi e sottostare ad inique speculazioni Intanto nello stabile in argomento continua alla grande il regima di anarchia : acquirenti illegali e abusivi hanno e stanno eseguendo lavori di ristrutturazione senza alcuna autorizzazione infischiandosene di leggi e regolamenti con il beneplacito dell'Amministratore ( quale? sic ') ; mi sono chiesto, pertanto, come tele soggetto faccia ,in questo assurdo ed illegale contesto ,ad amministrare uno strano condominio che condominio non e* per carenza nei sedicenti partecipanti di legittimazione attiva e passiva per non essere titolari del diritto di proprietà' dei singoli immobili di cui sono entrati in possesso con falsi e simulati atti giuridici in contrasto con una precisa norme di legge ( delibera comunale n.139 /2001 ) che sancisce un tassativo divieto per un periodo di 10 anni dal primo rogito, alla stipula dì successivi rogiti.
E* incontrovertibile la responsabilità' che il personaggio in argomento si sta assumendo nrl gestire un'entità* caducante del più* elementari supporti giuridici con le immaginabili conseguenze legali,contabili e sociali Attendo un cortese cenno di risposta e la invito a rendere pubblica la vicenda allo scopo almeno di gratificare la giustizia e tentare di ripristinare un equilibrio sociale che sta sta sempre piu' diventando uno sfuocato miraggio
 
 
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truffa nella vendita alloggi del Comune di roma
 
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