Lecce, 23 set . - (Adnkronos) - Negli ultimi giorni sono
state presentate alla Questura di Lecce alcune denunce da
parte di proprietari di telefoni cellulari che lamentano di
aver subito delle truffe. Si e' accertato, infatti, che
giungono sui telefonini degli sms con i quali viene
richiesto di richiamare un'utenza con prefisso teleselettivo
0141, seguito da un numero. In altri casi si ricevono delle
telefonate con lo stesso prefisso. Nel momento in cui il
proprietario del telefonino risponde o chiama il numero
indicato, vengono addebitati 50 euro piu' 2,5 euro per
secondo di conversazione. E' stato denunciato, inoltre, che
puo' verificarsi anche che il telefono sia muto, ma tuttavia
si continua ad addebitare la somma.
Se la scheda e' ricaricabile, viene immediatamente
prosciugata. In altre situazioni e' stato constatato, sempre
tramite denuncia, che i singoli proprietari di telefonini
vengono contattati da persone che, presentandosi come
provider Omnitel, Tim o Wind, chiedono di inserire un codice
per utilizzare, ad esempio, programmi 'Java' oppure per
ottimizzare le funzioni del cellulare. ''In tali circostanze
- e' il consiglio della Questura - occorre immediatamente
chiudere la conversazione perche' e' in corso il tentativo
di clonare la sim card. Si raccomanda pertanto - prosegue
l'avviso della Polizia - se si ricevono telefonate con le
quali compare il numero avente prefisso 0141, di non
rispondere o farlo soltanto se si tratta di numero intestato
a persona conosciuta''. Sono in corso indagini finalizzate
ad individuare i responsabili di tali episodi.