Le bollette riguardanti il II e III bimestre della mia ditta
erano sospettosamente lievitate. Al mio reclamo, la Telecom
ha risposto che le 500 e passa telefonate ad un numero
inesistente erano normali anche se il tecnico di Firenze con
il quale ho parlato ha dichiarato tutto ciò non solo
anomalo ma anche inusuale, in più per la "privacy" mi è
stata mandata la lista delle telefonate con i numeri
incompleti (ma se le tel. sono partite dal mio apparecchio
perché non posso sapere che numeri ho fatto?). Non ho
pagato una delle due bollette incriminate, pagando però la
successiva, dove il costo era tornato nello standard della
ditta (sei anni di bollette uguali, solo queste due
raddoppiate). Cosa ha saputo fare la Telecom? Darmi una
risposta esauriente alle mie legittime domande? Fare
un'indagine accurata? Niente di tutto questo, mi ha staccato
il telefono, interrompendo un servizio per me necessario.
BRAVI DAVVERO! Il brutto è che uno si sente indifeso: per
protestare ci vuole tempo e spese di telefono e fax, poi non
serve a niente perché tanto devi pagare, quindi si guadagna
di più a pagare e stare zitti, sennò la prossima volta
pagherò anche la mora. Ma se io zitta non volessi stare?